Maria Bolignano, che ha appena terminato le repliche, tutte in sold out, di Fatti Unici, durante il periodo festivo sarà impegnata con il teatro. L’attrice comica, veterana di Made In Sud, sarà in scena dal 20 dicembre al 5 gennaio al San Ferdinando di Napoli con “Miseria e Nobiltà” insieme a Lello Arena e la regia di Luciano Melchionna. Da qui partirà la lunga tournèè che terminerà ad aprile, prenderà una pausa solo a Natale.

Come passerai il Natale?
Il periodo natalizio tutto a teatro ma il giorno di Natale lo passerò, come sempre, in famiglia e guai a chi me lo tocca il Natale in famiglia.

Capodanno invece?
A Capodanno lavorerò ma con piacere. Preferisco il Natale come festività familiare, anche se, in generale, non amo le “feste comandate”. Mi piace festeggiare quando ho voglia di farlo

Un ricordo che ti piace legato al Natale?
Sicuramente la preparazione del presepe di mio nonno paterno, che partiva un mese prima, tra carte, muschi, colle e pastori da risistemare. Per un periodo a casa dei miei genitori ero io l’addetta al presepe. Adesso, in realtà, ho un po’ perso questa abitudine ma a casa loro, invece, si fa sempre e comunque.

Una tradizione irrinunciabile.
Quella della cena del 24 con il capitone e l’insalata di rinforzo. Si dice che non piaccia a nessuno e che rimanga nell’insalatiera per giorni, ma io invece “vaco pazza”.

Ribattezzata da un vecchio amico Vanna Mò si definisce un'adorabile rompicoglioni anche se crede di essere più adorabile che rompicoglioni. Amante del calcio e laziale patologica, il suo grande amore è stato il pappagallino Olimpia, bianco celeste che ripeteva tutto tranne "forza Lazio". Chiacchierona e lunatica, ha le pubbliche relazioni nel dna. Socievole e social, è un segugio del web. Nonostante il curriculum sentimentale horror sogna il grande amore delle commedie rosa che colleziona e attende l’arrivo del suo Mr. Big come in “Sex and the City”. Convinta di essere una ragazzina (guai a chiamarla “signora”!), “frettella” per non dire ansiosa, maniaca della puntualità e della programmazione, il suo motto è “nella vita ho scelto il buon umore!”.

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