Trash sembra essere la parola d’ordine di questa nuova patinata edizione “vip” del Grande Fratello. C’è già chi ironicamente li ha definiti “nip”, perché, in effetti, guardando bene, nessuno dei nuovi inquilini della casa più spiata d’Italia sembra essere particolarmente famoso. Ciò che più diverte è che molti non si conoscono neanche tra di loro, seppur, in teoria, appartengono allo stesso mondo. «Quando Ilary Blasi per richiamare i concorrenti urlava “Viiiiiiiip”, non si girava nessuno: dove sono, infatti, le celebrità preannunciate dal programma? I concorrenti sono quasi tutte star al tramonto o giovani che aspirano ad entrare nel mondo della tv, in cerca quindi di visibilità dopo il taglio dell’ennesimo nastro nel centro commerciale dietro casa» – scrive Jessica Camargo Molano su Wired.
C’è una sola vera vip nella casa dalla porta rossa, la Valeriona nazionale, che con improvvisati spettacolini canori, “baci stellari” lanciati a destra e manca e rispostette acide da vera diva a Mariana Rodriguez (già superstite di Pechino Express) sta facendo sognare gli italiani. La curiosità più grande che si annidava nel cuore di tanti fan era vedere la Marini senza quei sette centimetri di trucco con cui siamo abituati a conoscerla anche nelle paparazzate sulla spiaggia. E lei non si è fatta attendere: con un’invidiabile sicurezza si è tolta rossetto, ciglia finte e fard e il web non ha potuto far altro che darci dentro. Un tweet preso a caso: «Quando mi sento a disagio, devo ricordarmi sempre che esiste Valeria Marini, appena sveglia, di prima mattina, struccata». Nessuna sorpresa però: conscia della sua ossessione per il makeup, la showgirl sarda aveva chiesto, poco prima di entrare nella casa, di poter avere, in gentile concessione, il bagno tutto per sé un’ora la mattina; il tempo necessario per incipriarsi il naso, insomma.
La carrellata di spunti che Vip/Nip, hanno offerto in questa prima settimana di permanenza nella casa, sono veramente tanti. Costantino Vitagliano, eliminato della puntata, convinto ancora di essere l’unico vero sex symbol italiano, è ormai la parodia di se stesso, sbruffoncello, arrogante ma soprattutto con un’odiosa abitudine: parlare di sé in terza persona gesticolando come un vigile al centro di un ingorgo. Andrea Damante, tronista della nuova generazione, nello studio di “Uomini e donne” sembrava tosto e gagliardo e nella casa si è trasformato in un personaggio di Moccia: piange, fa cuori con le mani a favore di telecamere e parla esclusivamente della sua fidanzatina Giulia, incubo dei suoi coinquilini che vorrebbero parlare anche di altro. Le Mosetti, madre e figlia, sono apparse molto sottotono rispetto alle foto che sono abituate a postare su Instagram: niente sguardi ammiccati e pose sexy, solo felpe e sigarette. Stefano Bettarini ed Elenoire Casalegno sembrano essere i più equilibrati di questa edizione popolata da celebrities e questo dovrebbe dircela abbastanza lunga. Clemente Russo, con i suoi modi da simpatico cafonotto, aveva quasi convinto, ma apriti cielo quando, con una leggerezza che gli è stata fatta pesare, come a Bill Clinton continuano a far pesare la scappatella con la Lewinsky, ha chiamato “friariello” Bosco Cobos, facendogli credere che fosse un nomignolo simpatico e invece si trattava di «una gravissima accusa omofoba», a detta dei più. Bosco, «famoso per aver sostenuto un non famoso (Jonas Berami, ndr) all’Isola dei famosi», non aveva afferrato il manco tanto velato riferimento ai suoi gusti sessuali e così, nel corso della seconda puntata, Russo, prima ha cercato di giustificarsi, poi è stato costretto a fare le sue scuse accompagnandole con la vera frase omofoba di tutta la questione: «Io ho un sacco di amici gay».
Apposto: Alfonso Signorini è contento, le apparenze sono salve, il mea culpa si è materializzato in diretta tv. Ilary Blasi – padrona di casa, badante, babysitter, psicologa, madre, bulletta e moglie del Pupone – ironizza sulle ossessioni dei vip: li prende in giro, li stuzzica, ridimensiona il loro ego (questo con un po’ più di difficoltà), lancia sassi e nasconde mani quando bisogna alzare lo share e infiammare la polemica (vedi Rodriguez vs Prati), sostenuta da quella enciclopedia vivente di gossip e inciuci che è Signorini. Il direttore di “Chi” non sta fermo un secondo: si alza, sbraita, accusa, si siede sui gradini come la De Filippi, guarda i vip e sembra sempre avere quella faccia da «vuoi davvero che racconti a tutti che hai fatto in quella discoteca di Milano sei anni fa?».
Tirando le somme, ormai giunti alla seconda interminabile diretta (ben tre ore), possiamo affermare, senza timore di essere smentiti, che la nuova ricetta del Grande Fratello è come l’incomprensibile pizza giapponese in salamoia e zenzero: ti incuriosisce a tal punto che saresti anche in grado di provarla, perché magari ti sfugge qualcosa che la rende ottima poi fai il primo boccone e ripensi a quanto era buona la banale margherita, genuina come Taricone.
