Poco sud a Sanremo. Tra gli artisti in gara in questa settantesima edizione del Festival ne abbiamo contati soltanto cinque, tre per Big e due si contenderanno il titolo tra le Nuove Proposte. Ieri sul palco della prima serata si sono esibiti tra questi Alberto Urso, ventiduenne di Messina, sesto nella classifica provvisoria, e Anastasio che arriva da Meta di Sorrento, coetaneo del tenore siciliano, dato tra i super favoriti del festival ma che per ora è fermo all’ottavo posto.
Alberto Urso sul palco del Teatro Ariston ci è passato direttamente dalla vittoria di “Amici di Maria De Filippi”, che resta, a quanto pare, il talent show più influente per approdare poi al Festival della canzone italiana. Canta “Il sole ad est”, una canzone d’amore che rappresenta per lui un momento molto felice. E’ grato a questo ultimo anno che gli ha dato tanto e in cui si sente come rinato. Il pezzo è un mix tra il canto lirico e il pop che vuole dimostrare che può essere una strada percorribile nella musica italiana. Il Festival è un sogno che si realizza per Alberto, cresciuto con il mito di Andrea Bocelli e la sua “Con te partirò” che vinse Sanremo nel 1995.
Anche Anastasio arriva sul palco di Sanremo lanciato dalla vittoria di un Talent, stavolta quella di X Factor. All’Ariston ci è già stato a sorpresa come ospite, la scorsa edizione accompagnando con il singolo “Correre” un monologo di Claudio Bisio. Nella sua prima gara canta “Rosso di rabbia” che porta la sua firma. “La rabbia che racconto nel testo – dice il rapper napoletano – non è una rabbia esaltata anzi, al contrario, una rabbia sprecata, scenica, infantilmente esibita.”
Stasera, dunque, attendiamo la posizione in classifica di Levante, la cantante di Caltagirone, in gara tra quelli che un tempo si chiamavano Campioni e la sorte delle Nuove Proposte Gabriella Martinelli e Lula, duo pugliese, e Marco Sentieri classe ’85 di Casal di Principe in provincia di Caserta. Non è scontato che riusciranno a proseguire la gara, noi ce lo auguriamo.
Levante, all’anagrafe Claudia Lagona, nasce artisticamente nel 2013 e vanta già numerose collaborazioni importanti e premi vinti. C’è grande attesa per lei che in questo Festival canta “Tikibombom”, di cui è autrice, e che ci anticipa di non farci ingannare dalla musicalità del titolo, la canzone non è reggaeton. E’ al suo esordio sanremese dopo ben quattro rifiuti, quindi vuole dimostrare che quel palco se l’è meritato con un brano che definisce potente e che racconta di personaggi sopra le righe ma che è più bello definirli speciali.
Nella categoria dei Giovani, anche se non giovanissimo per i suoi 34 anni, Marco Sentieri porta in gara “Billy Blu” che affronta il tema del bullismo. La sua partecipazione al festival è stata decisa dal televoto durante le selezioni e sente che questa è la grande occasione per farsi conoscere al di fuori di Casal di Principe, dove è cresciuto e vive ancora oggi.
Dalla Puglia invece il duo vincitore di “Area Sanremo”, Gabriella Martinelli e Lula che si esibiranno con la canzone “Il gigante d’acciaio”. Un vero inno tarantino che parla dell’amore che la Martinelli ha per Taranto in si cui tocca il tema delle problematiche dello stabilimento dell’ex Ilva.