Ha iniziato il suo percorso artistico studiando pianoforte e jazz al conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli, Francesco Cicchella ha mostrato subito come la sua propensione fosse quella per l’imitazione.
A soli 17 anni vinse il Premio Totò e, nel 2009, grazie al Premio Alighiero Noschese, entrò a far parte della factory di Made in Sud. Ha raggiunto il vero successo di pubblico proprio all’interno del laboratorio teatrale napoletano cimentandosi in diverse imitazioni tra cui quelle di Michael Bublé, Gigi D’Alessio e Kekko dei Modà. Cicchella, accompagnato da Vincenzo de Honestis, nelle vesti di traduttore alle star straniere, forma il duo Doppia Coppia.
Nel 2015 partecipa come ospite al Festival di Sanremo portando la sua imitazione del cantante canadese Bublé e nello stesso anno vince la quinta edizione di “Tale e quale show”.
Attualmente è impegnato con la messa in onda di Made in Sud su Rai 2 in cui ha presentato un nuovo personaggio: Massimo Ranieri. Ha, inoltre, recitato una parte nel film dei suoi colleghi “Gli Arteteca” ora al cinema “Vita, cuore, battito”.
Le sue imitazioni hanno la capacità di far sorridere e sorprendere. Cicchella è un mago dei travestimenti, capace di calarsi in ruoli diversi e di essere sempre credibile in ogni personaggio. Non sappiamo ancora cosa ci riserverà per il futuro, ma sicuramente non ci deluderà e ci farà ridere come sempre.