Tutte le figlie del mondo hanno sognato di avere una mamma come Lorelai, tutti hanno immaginato di vivere a Stars Hollow, “Una mamma per amica” ci ha fatto ridere e piangere e finalmente la nostra attesa sta per finire: a novembre tornano le Gilmore Girls.

A distanza di quasi dieci anni dalla fine della settima e ultima stagione tornano la mamma e la figlia più famose d’America, ma in una nuova veste intitolata “A year in the life”. Si tratta, infatti, di quattro episodi da 90 minuti che andranno in onda su Netflix (forse per la fine del 2016) e riprendono Lorelai (interpretata magistralmente da Lauren Graham) e Rory (a cui presta il volto Alexis Bledel) proprio dal punto in cui le avevamo lasciate: la prima si stava riavvicinando al suo grande amore Luke e la seconda era in partenza per seguire, come giornalista, la campagna elettorale di Obama. La fine di “Una mamma per amica” aveva distrutto i fan di tutto il mondo che da tempo chiedevano una reunion e sono stati accontentati: torneranno a Stars Hollow quasi tutti i personaggi che dal 2000 al 2007 hanno animato l’immaginaria cittadina del Connecticut tra cui Luke (Scott Patterson), Sookie (Melissa McCarthy), Emily (Kelly Bishop) e i fidanzati di Rory: Dean (Jared Padalecki), Jess (Milo Ventimiglia) e Logan (Matt Czuchry). Grande assente Edward Herrmann, nonno Richard, scomparso di recente.

Non sono trafugate indiscrezioni sulla trama dei quattro maxi-episodi, ma il clima sul set è stato allegro e gioioso, quello di una grande rimpatriata, come ha confessato Amy Sherman-Palladino, ideatrice della fortunata serie TV.

Aspettando con trepidazione le nuove puntate preannunciate dalla stessa Graham in un video, a partire da luglio Netflix renderà disponibili le sette stagioni per fare un ripasso veloce sulla vita delle ragazze Gilmore.

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Toglietele cibo e acqua ma non vi avvicinate alle sue sacre otto ore di sonno. Giornalista, trashmaniaca e whatsapp addicted, colleziona tatuaggi, ex ragazzi sbagliati e, a volte, morsi di cani. Si definisce una “santa”, anche se col tempo ha leggermente modificato uno degli insegnamenti di Gesù: «Contraddici il prossimo tuo come te stesso» e se la sua ironia non trova sfogo in qualche contorta metafora allora emette intensi mugugni da cineteca. Ha portato il suo celebre modo di gesticolare in giro per il mondo tra Roma, New York e Milano ma il suo rifugio, luna park e scrigno dei sogni rimane sempre il borgo incantato di Pietramelara.

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