Se immagino un “Christmas Award”, tra gli artisti con cui ho chiacchierato in questi giorni, The winner is… Simona Bencini, voce e anima dei Dirotta Su Cuba. E’ impegnata con le registrazioni della seconda edizione di “All together now”, dopo il successo della prima, il game show è già di nuovo in onda su Canale 5 dal primo mercoledì di dicembre. Sta anche ultimando i dettagli del nuovo disco di inediti della band toscana in uscita a febbraio, questo tra un concerto e l’altro perché i Dirotta Su Cuba sono perennemente in tour. Il Natale, però, è sacro per la Bencini che prende una pausa da tutto e lo festeggia a pieno tra famiglia, amici e tradizioni.
Come passerai il natale?
Lo passerò a casa con la mia famiglia e con i miei genitori che saliranno su da Firenze. Festeggiamo la Vigilia con una cena ed il giorno di Natale con un pranzo. Solitamente, qualche giorno prima di Natale, invito gli amici a casa per la “Tombola della Paccottiglia”, una tombola in cui si riciclano cianfrusaglie o regali non apprezzati, per esempio, la cineseria, il cappello che nessuno metterebbe, il soprammobile di cattivo gusto…
Presepe o albero?
Alberoooo! Il presepe ho ricominciato a farlo con le bimbe, ma essendo noi una famiglia laica non è un must.
Una tradizione che hai da sempre?
L’albero di Natale, un must irrinunciabile che adoro e che vorrei tenere tutto l’anno. Lo faccio rigorosamente finto ed alto tre metri. E le decorazioni in tutta la casa, alle porte, in cucina, sopra il camino, le luci in giardino. E per la vigilia un vestito rosso o qualcosa di rosso da indossare.
Un piatto natalizio che è il tuo cavallo di battaglia
Le lasagne per il pranzo del 25!